Centoventiquattro anni dopo il primissimo evento, le case automobilistiche di tutto il mondo tornano a darsi appuntamento sotto la Tour Eiffel.
Dopo una pausa forzata di quattro anni torna, dunque, dal 17 al 23 ottobre 2022 il Salone di Parigi, giunto alla sua 89esima edizione, proprio in un momento particolarmente significativo nella storia dell’auto, visto che si sta aprendo un nuovo panorama di mobilità, guidato da una forza di innovazione che è sempre stata il DNA dell’industria automobilistica e dal suo salotto, che tra l’altro sarà l’unico Salone Internazionale dell’Automobile dell’anno in Europa, la sola la vetrina di questa rivoluzione in atto, che oltre agli appassionati di auto con oltre 1 milione di visitatori richiamerà più di 10 mila giornalisti, di cui il 52% provenienti da 100 paesi.
«Per una settimana – ha commentato il direttore del Salone di Parigi, Serge Gachot – le innovazioni francesi, europee e globali che stanno dando forma a una nuova era di progresso e passione verranno svelate agli occhi di tutto il mondo». E ha aggiunto: «Dopo l’edizione 2018 del Salone di Parigi e dopo due anni di crisi sanitaria, questo evento consacrerà la tanto attesa felicità di poterci ritrovare per questa grande festa automobilistica».
Punto d’incontro privilegiato tra costruttori e pubblico, il Salone di Parigi permette a tutti di ammirare, toccare con mano, provare e persino acquistare le auto di domani. Nelle ultime ottantotto edizioni, il Salone di Parigi è stato testimone di sviluppi tecnici, stili e usi. Qui gli appassionati di tutto il mondo hanno potuto scoprire centinaia di migliaia di novità, come le auto elettriche già nel 1898, migliaia di novità mondiali, come le nuovissime auto con sospensione idropneumatica degli anni ’50, e centinaia di concept car come crossover, auto a idrogeno o persino auto volanti. Spinto dall’industria automobilistica, il Salone di Parigi 2022 mira a mostrare un’industria all’avanguardia nell’innovazione e nel progresso: auto elettriche, ibridazione, idrogeno, carburanti alternativi, design avveniristico, assistenza alla guida, tecnologie di bordo, sicurezza attiva e passiva. «L’automobile – ha proseguito Gachot – è molto più di un mezzo per spostarsi: ti fa sognare. E molti di noi sono affezionati a questa libertà di movimento che solo l’automobile offre». Durante la Paris Automotive Week , il salone presenterà la nuova offerta delle case automobilistiche, con un’immersione totale nell’automobile del ventunesimo secolo: elettrificazione, ibridazione, idrogeno, iperconnettività, in un nuovo format, immersivo ed esperienziale, con la possibilità di provare i modelli delle case costruttrici, con un ambizioso sistema di “test drive” accessibile a tutti. La rivoluzione è iniziata. La rivoluzione è accesa.









Hai domande?
Trovaci sui nostri social oppure contattaci e ti risponderemo il prima possibile